SAKURA COME MESSAGGIO DI SPERANZA

Nella prefettura di Miyagi, nel quartiere Ogatsu di Ishinomaki, duramente colpito dallo tsunami che è arrivato dopo il fortissimo terremoto del marzo 2011, circa 200 persone provenienti anche da altre parti del Giappone si sono riunite il 30 e 31 marzo 2013 per partecipare ad un progetto di un messaggio di speranza per i giapponesi.
Su un muro intonacato di bianco, costruito lo scorso dicembre, alto 4 metri e che si estende per 40 metri lungo la spiaggia di Arahama, è stato dipinto un albero spoglio e i partecipanti hanno lasciato le impronte delle loro mani verniciate con colori rosa e rosso come fossero fiori di ciliegio.
Izuyo Takahashi, un uomo di 78 anni del posto, pieno di speranza ha lasciato cinque impronte del palmo delle sue mani, dicendo che starà seduto sotto qust'albero aspettando che ritornino tutti coloro che sono andati via dopo la distruzione provocata dallo tsunami.
Il messaggio di questo bellissimo albero è di ridare fiducia alla popolazione di questa zona duramente colpita dallo tsumani e a tutti i giapponesi.