Artigianato Giapponese

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martedì 9 aprile 2013

VOLARE IN GIAPPONE



La preoccupazione più grande di chi vorrebbe organizzare un viaggio in Giappone è il lato economico. Molti sono frenati dal fatto che si crede che sia un Paese carissimo…in realtà il costo della vita non è così elevato come si pensa. E con alcuni accorgimenti è possibile organizzare un viaggio a portata di tasca.

Naturalmente la spesa più grande riguarda il biglietto aereo. Il mio consiglio è quello di prenotare il biglietto su internet, in alternativa si può andare in una qualsiasi agenzia ma si pagherà sicuramente di più. È possibile risparmiare se si prenota in largo anticipo e si programma il viaggio evitando i mesi estivi di luglio e agosto, il periodo di Natale e Capodanno e la "Golden week" (tra la fine di aprile e l'inizio di maggio), in questo modo è possibile trovare biglietti sui 500€, ovviamente mi sto riferendo a biglietti in classe economica a tariffa basic.


Sono tante le compagnie aeree che garantiscono voli in Giappone dall'Italia: i voli diretti sono effettuati da Alitalia, e dalle due compagnie giapponesi Japan Airlines e Air Nippon Airways, mentre i voli con uno o più scali sono effettuati dalle compagnie Air France, British Airways, Lufthansa, Aeroflot, Klm, Finnair, Austrian Airlines, Emirates, Qatar Airways…
Il mio consiglio è quello di visitare direttamente i siti web delle diverse compagnie aeree, la maggior parte dei quali ha una sezione appositamente riservata alle offerte speciali.
A coloro che viaggiano spesso in aereo, per ottenere un buon prezzo sul biglietto, consiglio di utilizzare le miglia accumulate con i programmi riservati ai "frequent flyer" (per esempio, le mille miglia Alitalia).
I voli diretti dall’Italia, che partono da Milano e da Roma, durano circa 12 ore. Invece, i voli con uno o più scali, possono durare anche fino a 20/23 ore circa, e per questo motivo consiglio di valutare bene questa opzione, perché se la differenza di prezzo con il volo diretto è di alcune decine di euro non ne vale la pena, perché può essere molto stressante.
L’aeroporto di Tokyo, meglio noto come l’aeroporto di Narita, può sembrare il punto di arrivo e di partenza più ovvio, ma per chi volesse visitare la parte occidentale del Giappone o la regione del Kansai, risulta più comodo atterrare all’aeroporto del Kansai, vicino a Osaka.
Naturalmente per entrare in Giappone è necessario avere un passaporto in corso di validità.
Non ci sarà bisogno di visto, a meno che non si voglia soggiornare per più di 90 giorni o per motivi diversi da quello del turismo.


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